Una corriera parte per un viaggio verso un luogo in cui si realizzano i desideri dei viaggiatori…
Chi ha una tanica vuota per riempirla di acqua miracolosa
Chi ha una foto di un famigliare
Chi è in carrozzina
Chi fa continuamente foto e riprese video
Su tutti domina un autista: un piccolo padre padrone tra il diavolo e l’angelo
Dopo la partenza e un viaggio, che come tutti i viaggi ha le sue soste per mangiare, bere, fotografare, evacuare ecc. e i suoi passatempi (canti, barzellette ecc) l’Autobus si ferma per un guasto.
L’autista cerca di ripararlo ma invano e il carro attrezzi non arriva mai: i passeggeri si accampano in una piazzola di sosta e durante questa sosta senza tempo e senza spazio avvengono i “miracoli”…
I “Miracoli” sono semplicemente la realizzazione dei desideri dei viaggiatori: nel loro esternarsi sono agevolati e stimolati dall’Autista che solo alla fine si rivela come una sorta di “angelo”:
Chi voleva diventare un corridore provetto lo potrà fare, chi sognava di cantare canterà, chi chiedeva aiuto per un amico lo otterrà: ma tutto non per intercessione divina ma per una rinnovata autostima e un senso di appartenenza ad una comunità.